Superata la gestione della pandemia dovuta al virus Covid-19, le aziende in ambito sanitario continuano ad essere tenute ad adottare una serie di provvedimenti per proteggere da potenziali materiali infettivi, i lavoratori e i pazienti. E' il caso ad esempio, dei dispositivi di protezione individuale (DPI) usati in ambito professionale che devono essere gestiti come "materiale infetto categoria B, UN3291". Il codice C.E.R. che consigliamo di utilizzare è il 18.01.03* (pericoloso). Optando invece per il codice 18.01.02 (non pericoloso) scaturirebbe l'onere di effettuare, da parte del produttore, le indagini per dimostrare che il rifiuto non presenti caratteristiche di pericolosità. Risulta peraltro impossibile fare un campionamento omogeneo ai fini del potenziale rischio di contagio in quanto i soggetti che li hanno utilizzati potrebbero essere portatori di varie patologie e per questo le analisi del rifiuto andrebbero fatte a livello sanitario più che ambientale. Come gestire dunque i rifiuti pericolosi prodotti? E' bene sottolineare che le aziende non possono provvedere attraverso la consueta cessione ai servizi comunali tramite raccolta indifferenziata o isole ecologiche, per 2 motivi: 1 - Sono a tutti gli effetti rifiuti professionali/speciali e in tal senso il produttore sarà tenuto a dimostrare di averlo gestito correttamente dal punto di vista normativo. 2 - Se questi rifiuti venissero eliminati attraverso la raccolta indifferenziata non potrebbe essere garantite le cautele necessarie al rischio di contaminazione, invece applicate da società autorizzate grazie al trattamento di termovalorizzazione negli impianti autorizzati. Bergh Phi fornisce appositi contenitori per rifiuti speciali a rischio infettivo di dimensioni cm 42x28x35 dotati di sacchetto interno in PVC anti dispersione e fascetta di sigillo per la chiusura del'Ecobox al ritiro da parte del personale addetto. Nel contenitore potranno essere riposti guanti, mascherine chirurgiche, ffp2, ffp3, sovrascarpe, camici, ma non potranno essere inseriti oggetti taglienti o pungenti (eventualmente destinati ad altro servizio specifico) La consegna ed il ritiro sono attivi su tutto il territorio nazionale.